Revisione impianti Gpl Torino: quando farla per evitare sanzioni

Le auto con impianto a GPL sono una scelta sempre più frequente per gli automobilisti che desiderano risparmiare e hanno a cuore la salute dell’ambiente.
I prezzi del GPL infatti sono notoriamente più bassi di diesel e benzina e, rispetto a questi ultimi, il GPL si rivela più sostenibile perché comporta minori emissioni.
Scegliere una vettura con questa tipologia di impianto richiede anche degli accorgimenti di tipo tecnico e burocratico da seguire per il buon funzionamento e la sicurezza dell’auto stessa. Periodicamente infatti arriva il momento di revisionare l’auto e sostituire le bombole dell’impianto GPL, le cui regole e procedure sono diverse rispetto alle vetture alimentate con altri combustibili.
Ma come funziona esattamente la procedura per la revisione degli impianti a GPL? E quali possono essere le sanzioni in caso di mancata revisione?
In questo articolo potrai scoprire tutto quello che c’è da sapere per assicurare la longevità e l’efficienza dell’impianto della tua auto e a chi rivolgerti se stai cercando un’officina a Torino specializzata in sistemi gpl.

Revisione auto e sostituzione bombole: quando farle

Prima di tutto è bene specificare che la revisione auto e la sostituzione delle bombole delle vetture a GPL non sono la stessa cosa.
Spesso queste due procedure vengono confuse dagli automobilisti ma poiché riguardano due cose diverse è fondamentale conoscerne la differenza.
La revisione della macchina è un controllo che deve essere effettuato dopo i primi quattro anni dalla prima immatricolazione e, dopo questa, con una cadenza regolare di ogni due anni. Questa regola vale per qualsiasi tipologia di auto, indipendentemente dal carburante scelto. Durante la revisione, le bombole vengono controllate per accertarsi del loro corretto funzionamento, ma non vanno sostituite ogni due anni.
La sostituzione delle bombole, infatti, riguarda nello specifico soltanto le auto a GPL e deve essere eseguita ogni dieci anni. In questo caso non è necessario revisionare tutta la vettura ma basta rivolgersi ad un’officina specializzata in impianti GPL per cambiare le bombole.
Vediamo nello specifico cosa bisogna sapere sulla revisione auto a GPL e la sostituzione delle bombole.

Revisione auto: cosa comprende?

Come abbiamo anticipato, la revisione dell’auto è un controllo più generico che riguarda qualsiasi tipo di macchina. Ma che cosa viene controllato di preciso durante la revisione dell’auto a GPL?
Quando ci si rivolge ad un’officina, l’addetto alle revisioni (che può essere il meccanico stesso o una figura specializzata) verifica il buon funzionamento e lo stato di salute dell’auto. Per farlo, è importante controllare nello specifico alcuni aspetti ed elementi fondamentali, che sono:

• I freni
• Il telaio
• L’impianto elettrico
• Gli pneumatici e le sospensioni
• Il corretto funzionamento dello sterzo
• I gas di scarico della vettura
• Gli iniettori e i filtri

Dopo aver terminato il controllo della vettura e aver verificato che sia tutto in regola, il meccanico rilascia un certificato che attesta l’avvenuta revisione.
I costi della revisione auto dipendono poi da dove si decide di effettuare il controllo: è possibile fare la revisione presso la Motorizzazione civile oppure presso un’officina meccanica.
Mentre nella prima il costo è di €45 ma prevede una lunga attesa a causa delle numerose richieste, presso le officine private il costo è di circa €54,95, ai quali bisogna aggiungere l’IVA, i diritti DMS e le relative commissioni. Il prezzo totale si aggira quindi sui € 79.

Nel caso di revisioni di auto a GPL, anche le bombole vengono controllate per sicurezza ma, come abbiamo specificato, la loro sostituzione avviene ogni dieci anni, cioè meno frequentemente rispetto alla revisione auto.
Vediamo insieme come funziona.

Sostituzione bombole gpl: dove si fa e quanto costa

La procedura di sostituzione delle bombole gpl è un’operazione obbligatoria per legge a livello europeo, che non può essere arbitrariamente ignorata. Essa non prevede soltanto la sostituzione delle semplici bombole, ma anche e soprattutto il loro collaudo.
Ogni volta che le bombole gpl vengono sostituite, infatti, vanno nuovamente collaudate per assicurarsi del loro corretto funzionamento all’interno dell’auto.
Ma dove si può effettuare la sostituzione delle bombole gpl?

Fino al 2020, il Codice della Strada italiano prevedeva, dopo aver eseguito la sostituzione delle bombole gpl, l’obbligo di collaudo delle bombole presso la Motorizzazione.
A partire dal 2021, è stato introdotto il cosiddetto DI Semplificazione, cioè una modifica all’articolo in questione per facilitare il processo, che prima poteva richiedere fino ad un anno di tempo.
Dal 2021 quindi, chi possiede un’auto a GPL può effettuare il collaudo delle bombole presso un’officina specializzata o un centro autorizzato, i quali rilasciano la Dichiarazione di conformità dei lavori che va poi consegnata alla Motorizzazione. Una volta inviata la dichiarazione, il libretto di circolazione può essere finalmente aggiornato.

Ma quanto costano la sostituzione e il collaudo delle bombole GPL?

I prezzi dipendono da diversi fattori come:

• Mercato della regione di riferimento
• Costo della manodopera
• Disbrigo di pratiche burocratiche
• Modello del veicolo
• Tipologia di contenitore dell’auto

Se da un lato è difficile stabilire con precisione il prezzo per la procedura di sostituzione delle bombole GPL di ogni auto, in funzione degli elementi che abbiamo elencato, dall’altro possiamo stabilire un range in base ai prezzi di oggi che può andare, indicativamente, dai 300 ai 500 euro.
Anche se la spesa può sembrare costosa, è importante ricordare che viene ammortizzata dai vantaggi quotidiani dell’auto a GPL, ad esempio attraverso il risparmio sul carburante e la possibilità di circolare senza dover sottostare ai comuni blocchi del traffico.

Sostituzione bombole gpl: quali sono le sanzioni?

La revisione, così come la sostituzione e il collaudo delle bombole gpl entro i termini previsti dalla legge sono importanti non soltanto per evitare multe salate ma anche e soprattutto per la sicurezza del veicolo e dei suoi passeggeri.

Se la sostituzione delle bombole non viene effettuata regolarmente entro 10 anni, l’auto non può essere sottoposta alla revisione. Questo significa che, in assenza di revisione e in presenza di bombole ormai scadute, il veicolo non può circolare su strada e può essere sanzionato.

Le sanzioni possono ammontare a più di 500 euro, quindi più del costo della sostituzione della bombola, oltre al conseguente fermo amministrativo e il ritiro del libretto, ossia la Carta di Circolazione dell’auto.
Se si incorre nel fermo amministrativo e ritiro del libretto, per poter tornare ad utilizzare nuovamente il veicolo a gpl, è necessario effettuare la sostituzione delle bombole e il loro collaudo presso un centro o un’officina specializzata. In tal modo è possibile completare la revisione e riottenere perciò la Carta di Circolazione.

Revisione impianti Torino: scegli Torino Auto GPL

Come abbiamo visto quindi, è fondamentale eseguire una corretta revisione dell’auto e cambiare periodicamente le bombole dell’auto a GPL, sia per non incorrere in sanzioni che per assicurare l’efficienza del veicolo.

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